DAL 1931
Eredità
“'Giuseppe'”, disse Giulietta, “ho trovato l'Harry's Bar”. Quindici piedi per trenta, era il magazzino del cordame. Mi è piaciuto subito perché era alla fine di una strada senza uscita. A quel tempo non esisteva alcun ponte che collegasse la strada a Piazza San Marco. I clienti dovevano venire lì apposta e non potevano fermarsi di passaggio. Volevo un luogo semplice ed elegante con due caratteristiche essenziali: il cliente non deve sentirsi oppresso dall'arredamento e deve esserci la luce."
-Giuseppe Cipriani
Harry's Bar Venezia
Nel 2001, l'Harry's Bar è stato dichiarato punto di riferimento nazionale dal Ministero degli Affari Culturali. Luogo di interesse nazionale per il suo ruolo centrale nella Venezia del Novecento, è l'unico stabilimento in Italia ad aver ricevuto tale riconoscimento negli ultimi 100 anni.
EREDITÀ
CARPACCIO
Quando venne a sapere che uno dei frequentatori dell'Harry's Bar Royal, il medico della contessa Amalia Nani Mocenigo, le aveva consigliato di mangiare carne cruda, Giuseppe Cipriani creò un piatto a base di fettine sottili di controfiletto di manzo crudo. Ha intitolato il piatto al pittore veneziano: Carpaccio.
Il Bellini originale
Nel 1948 Giuseppe Cipriani, ispirato dal pittore veneziano Giovanni Bellini, inventò una bevanda fruttata rosa frullando quelle piccole pesche bianche che tanto amava. Non sapeva l'impatto che avrebbe avuto sul mondo dei cocktail. Diventato così popolare che viene sorseggiato ancora oggi. Cipriani salutava artisti del calibro di Ernest Hemingway, Sinclair Lewis e Orson Welles, per citarne alcuni, che mangiavano e si godevano le notti all'Harry's Bar.
EREDITÀ
Servizio, Semplicità, Purità, Libertà
Servire è innanzitutto amare. Servi gli altri come vorresti essere servito tu stesso. Il servizio è ospitalità e l'ospitalità è stile. La semplicità è mancanza di imposizioni. Noi di Cipriani facciamo perfettamente le cose semplici e utilizziamo solo gli ingredienti più pregiati e puri.
